Nonostante l’Unione Europea abbia introdotto la Direttiva UE n. 24/2011 con l’intento di agevolare l’accesso alle cure mediche al di là dei confini nazionali, sembra che in Italia la maggior parte dei cittadini non sia al corrente di tale opportunità. Questa situazione è ancor più frustrante dato che molti individui rimangono vincolati alle lunghe liste d’attesa del sistema sanitario nazionale.
Turismo sanitario e cure mediche
Ogni anno, oltre 350,000 italiani scelgono l’estero per interventi estetici a costi contenuti.
Tuttavia, pochi sanno che le cure mediche per gravi patologie sono possibili nello stesso contesto, usufruendo del Sistema Sanitario Nazionale.
È una direttiva ancora poco conosciuta
Tessera TEAM
La Tessera Europea Assistenza Malattie (TEAM) svolge un ruolo cruciale nell’agevolare l’accesso alle prestazioni sanitarie durante il soggiorno temporaneo in uno dei 27 paesi dell’UE.
Con essa, hai il privilegio di accedere direttamente ai servizi medici e alle strutture sanitarie pubbliche o convenzionate.
Presentando la tua TEAM, acquisisci il diritto di ricevere cure alle medesime condizioni garantite ai cittadini del paese ospitante.
Questa forma di assistenza viene erogata senza intermediazioni finanziarie, ad eccezione dell’eventuale contributo personale noto come ticket, il quale rimane a carico del beneficiario e non è soggetto a rimborso..
Autorizzazione preventiva cure programmate
Relativamente alle cure programmate all’estero, è fondamentale ottenere un’autorizzazione preventiva dall’Azienda Territoriale Sanitaria.
Puoi scegliere se preferire un’assistenza diretta presso strutture pubbliche o convenzionate (in base al Regolamento CE 883/2004) oppure un’assistenza indiretta, anticipando personalmente i costi (come previsto dalla Direttiva 24/2011/UE), anche presso strutture private, e successivamente richiedere il rimborso.
Direttiva UE n. 24/2011: Guida per le Cure Transfrontaliere
La Direttiva UE n. 24 del 09.03.2011, il decreto legislativo 38 del 4 marzo 2014, noto come “Schengen Sanitaria e le Linee Guida del Decreto Ministero Salute n. 50 del 16/4/2018 regolamentano le cure transfrontaliere e consentono ai cittadini europei di ricevere cure all’estero con l’autorizzazione preventiva del SSN rivolgendosi anche a strutture private.
L’autorizzazione preventiva è connessa ai Livelli Essenziali di Assistenza (LEA).
Conoscenza e implementazione
In Italia, l’implementazione dell’assistenza sanitaria transfrontaliera secondo la Direttiva 2011/24/UE è meno avanzata rispetto ad altri paesi dell’UE.
Questa situazione sembra derivare da una limitata conoscenza dei diritti dei pazienti, dalla mancanza di informazioni chiare e dalla presenza di possibili ostacoli burocratici.
È necessario che le autorità lavorino per sensibilizzare i cittadini riguardo alla direttiva e semplificare le procedure, allo scopo di favorire un utilizzo più efficace dell’assistenza sanitaria transfrontaliera in Italia.