Una grande capitale europea
Conosciuta durante la Belle Époque con il soprannome di “Piccola Parigi” per l’architettura elegante e l’atmosfera urbana, oggi è una metropoli contemporanea e dinamica, famosa per il suo fascino, i monumenti e le spettacolari terme in città.
Bucarest è raggiungibile dall’Italia in sole due ore di volo, con collegamenti diretti quotidiani.
L’Aeroporto Otopeni è a soltanto 17 km dal centro della città e da lì si raggiungono con un comodo transfer le cliniche e gli hotel dove vengono ospitati eventuali accompagnatori.
Dopo essersi scrollata di dosso il fardello del suo passato comunista, Bucarest è si è presa di diritto un posto tra le capitali europee più belle e interessanti da molti punti di vista. Una fervida vita culturale e artistica propone infatti 22 teatri, 37 musei, 2 teatri dell’opera, 3 auditorium e numerose biblioteche e librerie.
La modernità dei servizi e dei trasporti la rende simile per qualità della vita a una metropoli italiana.
Leggenda narra che Bucarest sia stata fondata da un pastore di nome Bucur, che in rumeno significa “felice, gioioso”. In realtà, nonostante i numerosi insediamenti preistorici e ritrovamenti, un primo vero nucleo urbano sorse sulle rive del fiume Dâmbovița solo alla fine del XIV secolo e la fortificazione della città risale alla metà del XV secolo.
L’aspetto di Bucarest cambiò radicalmente a partire dal 1859, con l’unione dei due principati di Valacchia e
Moldavia e la nascita dello stato della Romania.
Purtroppo, diversi edifici e quartieri del centro storico furono danneggiati o interamente distrutti dalla guerra, dai terremoti e dal regime di Nicolae Ceaușescu, terminato con la Rivoluzione Romena nel dicembre del 1989.
Negli ultimi anni, la città ha vissuto un boom economico e culturale. Bucarest è la città più prospera in Romania, ed è uno dei principali centri industriali e nodi di trasporto nell’Europa orientale.
