Nuove collaborazioni e destinazioni di cura attivate da SEF nel 2020, in Spagna e in Lituania
Spagna: attiva la collaborazione con Quirónsalud
L’accordo con Quirónsalud, firmato nel novembre scorso, allarga il numero di cliniche e ospedali affiliati a SEF e ai quali possiamo far accedere i nostri pazienti per cure mediche e chirurgiche.
Quirónsalud, infatti, è il più grande gruppo ospedaliero spagnolo. Fa parte del gruppo Fresenius Helios/Quirónsalud, che è il gruppo sanitario numero uno in Europa.
Quirónsalud vanta oltre 60 anni di esperienza nella cura della salute e benessere delle persone.
Cinquantatre ospedali in tutta la Spagna, oltre a 99 centri sanitari, tutti dotati di strutture e attrezzature all’avanguardia. Quirónsalud dispone infatti di ben 7 apparecchi Da Vinci, i sistemi di chirurgia robotica che permettono di operare da remoto.
Lituania: attiva la collaborazione con JSC Artmedica
Il secondo importante accordo, raggiunto poco prima della fine del 2020, è stato firmato con JSC Artmedica, società lituana proprietaria di tre cliniche.
Le cliniche hanno sede a Kaunas, città universitaria della Lituania, facilmente raggiungibile dall’Italia con solo due ore e mezza di volo.
Ogni clinica ha una sua specialità: ortopedia, chirurgia bariatrica, chirurgia plastica e il gruppo è leader nella regione Baltica per il turismo medico.
Le opportunità di cura SEF si ampliano ad altri paesi dell'Unione Europea
A seguito dell’emergenza Covid, e considerando le proiezioni per i prossimi mesi relative ai tempi di attesa per le prestazioni sanitarie, SEF amplia quindi il suo servizio di mobilità sanitaria europea ad altri paesi dell’Unione.
Prestazioni sanitarie e interventi chirurgici, infatti, hanno risentito fino ad oggi del contingentamento degli accessi dovuto alle procedure di prevenzione del contagio e continueranno a farne le spese nel 2021. SEF vuole offrire ai pazienti italiani soluzioni concrete e accessibili, per non aggiungere ai danni e ai rischi per la salute causati dal virus anche quelli che possono venire dalle mancate o ritardate cure.