Ricostruzione pionieristica di Trachea e Arteria a Roma

Una storia di speranza e innovazione nella medicina: un giovane di 23 anni colpito da un’emorragia fulminante viene salvato da un pionieristico intervento chirurgico a Roma presso l’ospedale Sant’Andrea.

La Storia

Tutto ha avuto inizio quando un giovane di 23 anni è stato trattato in emergenza a Macerata e poi trasferito ad Ancona, dove è stato stabilizzato.

Tuttavia, il suo caso richiedeva un intervento straordinario. È stato quindi trasferito d’urgenza presso l’Azienda ospedaliero-universitaria Sant’Andrea di Roma, dove è stato affidato all’équipe di Chirurgia Toracica, diretta dal rinomato chirurgo Erino Angelo Rendina.

Questa incredibile storia di sopravvivenza è stata possibile grazie alla collaborazione di anestesisti, cardiochirurghi, cardiologi e chirurghi generali.

Un intervento epico

L’intervento di ricostruzione della trachea e dell’arteria anonima è durato cinque ore e mezza, coinvolgendo un team impressionante di 25 operatori altamente specializzati.

Dopo l’operazione, il paziente è stato trasferito in Terapia Intensiva, dove ha mostrato un notevole miglioramento nelle sue condizioni.

Dopo appena due giorni, è stato spostato nel Reparto di Chirurgia Toracica e, sorprendentemente, si è completamente ristabilito, consentendo la sua dimissione.

Intervento innovativo e unico nel suo genere

Ciò che rende questo caso veramente straordinario è che si tratta del primo intervento al mondo di ricostruzione di trachea e arteria anonima.

L’operazione ha coinvolto la rimozione di parte della trachea e dell’intera arteria anonima, seguita dalla loro ricostruzione utilizzando un condotto biologico.

Tutti gli esami postoperatori hanno confermato il successo delle ricostruzioni, portando una luce di speranza in questa incredibile storia di sopravvivenza.

Riconoscimento per l'impresa medica

Il dottor Erino Angelo Rendina, il chirurgo dietro a questo straordinario intervento, ha sottolineato l’importanza del coraggio e delle competenze dei medici di Macerata ed Ancona, senza i quali questa impresa non sarebbe stata possibile.

Ha elogiato la sinergia di ben cinque diverse équipe mediche, unite dalla comune appartenenza all’Università Sapienza e al Sant’Andrea.

Quando la clinica incontra la ricerca

La DG del Sant’Andrea, Daniela Donetti, ha evidenziato come complessi interventi come questo siano possibili solo in centri di eccellenza come il Sant’Andrea, dove si fonde una professionalità eccezionale con un approccio multidisciplinare.

Questo successo è il risultato di un intenso lavoro di squadra del Policlinico Universitario Sant’Andrea, sottolineando l’importanza del dialogo continuo tra l’attività clinica e la ricerca medica e biomedica.

Un trionfo dell'interdisciplinarietà

La rettrice Antonella Polimeni ha sottolineato che interventi complessi come questo dimostrano l’efficacia dell’interdisciplinarietà nella medicina moderna.

Questo eccezionale caso conferma la Chirurgia Toracica della Sapienza come un’eccellenza in cui la regione può essere fiera.

La passione, la generosità e le competenze delle persone coinvolte hanno reso possibile salvare questa giovane vita, dimostrando ancora una volta che la ricerca e la medicina possono collaborare per risultati straordinari.

Algoritmo basato sull’IA predice la perdita di peso Post-Chirurgia Bariatrica

Nel corso del recente congresso mondiale dell’International Federation for the Surgery of Obesity and Metabolic Disorders (Ifso) tenutosi a Napoli, è stato presentato un nuovo sviluppo rivoluzionario nel campo della chirurgia bariatrica.

Progetto Sophia dell'Unione Europea

Un gruppo di ricercatori provenienti dall’Università di Lille (Francia) ha presentato un algoritmo innovativo basato sull’intelligenza artificiale, capace di prevedere con precisione la quantità di peso che una persona obesa potrebbe perdere attraverso un intervento chirurgico.

Questo risultato di rilievo è emerso da uno studio finanziato dal progetto Sophia dell’Unione Europea e coordinato dalla University College di Dublino.

Le scoperte sono state condivise nella rinomata rivista The Lancet Digital Health.

I Sette Fattori chiave per la previsione

I ricercatori hanno svolto uno studio approfondito su dati provenienti da quasi diecimila pazienti, identificando sette fattori fondamentali che influenzano in modo significativo gli esiti degli interventi di chirurgia bariatrica.

Questi fattori, tra cui età, peso, altezza, storia di fumo, nonché lo stato e la durata del diabete di tipo 2, sono stati utilizzati per creare un algoritmo di previsione.

Un aspetto cruciale è che questi parametri possono essere facilmente acquisiti in diversi contesti clinici, senza la necessità di complessi esami di laboratorio.

Strumento per decisioni informate

Questo nuovo algoritmo rappresenta una svolta significativa per i professionisti della salute e per i pazienti che considerano interventi di chirurgia bariatrica.

A differenza dei modelli precedenti che fornivano previsioni solo dopo l’intervento, basandosi sui primi sei mesi di risultati, il nuovo strumento è in grado di anticipare le informazioni ai pazienti prima della procedura.

Questo aiuta a ridurre l’incertezza e fornisce sia ai medici che ai pazienti una base solida per prendere decisioni informate riguardo all’opzione chirurgica più adatta.

Riflessioni del Prof. Angrisani

Luigi Angrisani, professore associato di chirurgia generale all’Università Federico II di Napoli e presidente del congresso, ha condiviso le sue considerazioni su questo progresso.

Ha sottolineato che il concetto alla base di questo progetto è intrigante e ha apprezzato l’utilizzo di metodi innovativi.

Tuttavia, ha evidenziato che, nella pratica reale, non tutti i pazienti potrebbero seguire alla lettera le raccomandazioni dei chirurghi.

Angrisani ha anche suggerito che ulteriori studi potrebbero essere necessari per confermare l’efficacia e l’accuratezza di questi fattori predittivi nel mondo reale.

Implicazioni chiave e conclusioni

I risultati dello studio hanno dimostrato che il tipo di intervento chirurgico è il fattore più influente nella perdita di peso.

Inoltre, è emerso che il diabete di tipo 2 gioca un ruolo significativo nei risultati dell’intervento.

Ciò suggerisce che, sebbene il genere non abbia un impatto rilevante, il controllo del diabete potrebbe influenzare la perdita di peso.

In sintesi, l’algoritmo basato sull’intelligenza artificiale presentato a Napoli offre un vantaggio tangibile per i pazienti e i medici, offrendo una previsione precisa e informazioni cruciali per prendere decisioni consapevoli nell’ambito della chirurgia bariatrica.

Cure mediche all’estero: un’opportunità spesso ignorata

Nonostante l’Unione Europea abbia introdotto la Direttiva UE n. 24/2011 con l’intento di agevolare l’accesso alle cure mediche al di là dei confini nazionali, sembra che in Italia la maggior parte dei cittadini non sia al corrente di tale opportunità. Questa situazione è ancor più frustrante dato che molti individui rimangono vincolati alle lunghe liste d’attesa del sistema sanitario nazionale.

Turismo sanitario e cure mediche

Ogni anno, oltre 350,000 italiani scelgono l’estero per interventi estetici a costi contenuti.

Tuttavia, pochi sanno che le cure mediche per gravi patologie sono possibili nello stesso contesto, usufruendo del Sistema Sanitario Nazionale.

È una direttiva ancora poco conosciuta

Tessera TEAM

La Tessera Europea Assistenza Malattie (TEAM) svolge un ruolo cruciale nell’agevolare l’accesso alle prestazioni sanitarie  durante il soggiorno temporaneo in uno dei 27 paesi dell’UE.

Con essa, hai il privilegio di accedere direttamente ai servizi medici e alle strutture sanitarie pubbliche o convenzionate.

Presentando la tua TEAM, acquisisci il diritto di ricevere cure alle medesime condizioni garantite ai cittadini del paese ospitante.

Questa forma di assistenza viene erogata senza intermediazioni finanziarie, ad eccezione dell’eventuale contributo personale noto come ticket, il quale rimane a carico del beneficiario e non è soggetto a rimborso..

Autorizzazione preventiva cure programmate

Relativamente alle cure programmate all’estero, è fondamentale ottenere un’autorizzazione preventiva dall’Azienda Territoriale Sanitaria.

Puoi scegliere se preferire un’assistenza diretta presso strutture pubbliche o convenzionate (in base al Regolamento CE 883/2004) oppure un’assistenza indiretta, anticipando personalmente i costi (come previsto dalla Direttiva 24/2011/UE), anche presso strutture private, e successivamente richiedere il rimborso.

Direttiva UE n. 24/2011: Guida per le Cure Transfrontaliere

La Direttiva UE n. 24 del 09.03.2011, il decreto legislativo 38 del 4 marzo 2014, noto come “Schengen Sanitaria e le Linee Guida del Decreto Ministero Salute n. 50 del 16/4/2018 regolamentano le cure transfrontaliere e consentono ai cittadini europei di ricevere cure all’estero con l’autorizzazione preventiva del SSN rivolgendosi anche a strutture private.

L’autorizzazione preventiva è connessa ai Livelli Essenziali di Assistenza (LEA).

Conoscenza e implementazione

In Italia, l’implementazione dell’assistenza sanitaria transfrontaliera secondo la Direttiva 2011/24/UE è meno avanzata rispetto ad altri paesi dell’UE.

Questa situazione sembra derivare da una limitata conoscenza dei diritti dei pazienti, dalla mancanza di informazioni chiare e dalla presenza di possibili ostacoli burocratici.

È necessario che le autorità lavorino per sensibilizzare i cittadini riguardo alla direttiva e semplificare le procedure, allo scopo di favorire un utilizzo più efficace dell’assistenza sanitaria transfrontaliera in Italia.

Gruppo San Donato acquista American Heart of Poland

Il Gruppo San Donato, in partnership con Gksd, ha ufficializzato l’acquisizione di American Heart of Poland, gruppo di spicco nel campo delle cure cardiovascolari in Europa e nei servizi sanitari privati in Polonia.

Un passo avanti per il gruppo San Donato

Il Gruppo San Donato, il più grande gruppo privato della sanità italiana, ha dichiarato di aver stipulato un accordo per acquisire una quota di maggioranza in American Heart of Poland.

Questa mossa è un passo significativo nel rafforzare la posizione di leadership del Gruppo nel settore sanitario europeo.

Una collaborazione strategica

L’accordo è stato possibile grazie alla collaborazione tra il Gruppo San Donato e Gksd, una joint venture tra GK Investment Holding e il Gruppo San Donato.

Questa partnership sinergica è stata progettata per sfruttare le competenze complementari delle due aziende, aprendo la strada a un miglioramento delle cure, della ricerca e dell’istruzione nel campo medico in Europa.

Obiettivi e autorizzazioni

L’accordo di acquisizione è ancora soggetto all’approvazione dell’Ufficio per la concorrenza e la protezione dei consumatori in Polonia.

Tuttavia, una volta completato, si prevede che crei un centro di eccellenza per il trattamento delle malattie cardiovascolari, contribuendo così al miglioramento della qualità dell’assistenza sanitaria, della ricerca medica e dell’istruzione in tutta Europa.

American Heart of Poland

American Heart of Poland, il principale fornitore indipendente di cure cardiovascolari in Europa, si è specializzato nelle malattie legate all’invecchiamento della popolazione.

Offre trattamenti complessi che spaziano dalle operazioni di alto livello a programmi di riabilitazione e cure ambulatoriali.

Inoltre, è partner e fornitore del Ministero della Salute e del Fondo Nazionale per la Salute in Polonia, concentrando la sua attenzione sulle malattie cardiovascolari.

Le dimensioni e le ambizioni di San Donato

Il Gruppo San Donato è un colosso nel settore sanitario, essendo il più grande gruppo sanitario privato italiano e il primo in Europa per cure intensive, formazione medica e ricerca.

Con 56 centri medici, ospedali universitari e un avanzato polo universitario, il Gruppo tratta oltre 5,4 milioni di pazienti all’anno e impiega più di 27.000 medici.

Il futuro di American Heart of Poland

American Heart of Poland è cresciuta organicamente nel settore sanitario privato polacco, con una crescita dei ricavi di oltre 2,5 volte negli ultimi 3 anni.

La strategia aziendale prevede ulteriori investimenti per fornire assistenza medica di livello mondiale, con l’obiettivo di raddoppiare ulteriormente le attività e raggiungere nuovi standard di eccellenza.

Le voci dei Leader

Paolo Rotelli, presidente dell’Università Vita-Salute San Raffaele e vicepresidente del Gruppo San Donato, ha sottolineato l’importanza dello sviluppo dell’assistenza sanitaria di qualità e della ricerca nel settore.

Adam Szlachta, CEO del Gruppo AHoP, ha espresso la soddisfazione nell’avere il Gruppo San Donato come partner per il futuro, con l’obiettivo di migliorare gli standard medici in Polonia.

Conclusione

L’accordo di acquisizione tra il Gruppo San Donato e American Heart of Poland segna un passo significativo nel settore sanitario europeo.

Questa partnership sinergica promette di portare miglioramenti nell’assistenza medica, nella ricerca e nell’istruzione in tutta Europa, a vantaggio dei pazienti e della comunità medica.

Fonte

La scelta dei Britannici per cure rapide e accessibili

Pazienti provenienti dalla Gran Bretagna giungono in Lituania per trattamenti ortopedici. Qui trovano l’opportunità di sottoporsi a interventi chirurgici che nel Regno Unito sono caratterizzati da lunghe attese.

Un volo per un futuro senza dolore

Un uomo proveniente dalla Gran Bretagna ha percorso oltre 1500 chilometri per ottenere un trattamento medico in Lituania.

Ma non è da solo.  Sempre più britannici stanno scegliendo di sottoporsi a procedure mediche all’estero, con una crescente predilezione per la Lituania.

Cosa sta spingendo questo trend?

La Lituania come nuova meta preferita per i pazienti britannici

Il fenomeno del turismo medico in Lituania è in forte crescita, soprattutto tra i pazienti provenienti dalla Gran Bretagna. Liz Peck, una donna scozzese, racconta la sua motivazione: una sua amica ha subito un intervento all’anca qui ed è ora in grado di vivere nuovamente una vita attiva. Questa esperienza la ha ispirata a seguire l’esempio.

Il Sistema Sanitario britannico al limite

La situazione nel Regno Unito è ben diversa. Liz Peck, residente nelle Highlands scozzesi, parla delle lunghe liste d’attesa per gli interventi ortopedici.

Pazienti come Susan Blakey potrebbero dover aspettare anni per essere operati. Questi lunghi tempi d’attesa hanno spinto molti a cercare alternative.

La Lituania come alternativa: prezzi convenienti e cure veloci

Le spese per le procedure mediche nel Regno Unito possono essere notevoli. Susan Blakey racconta che in Inghilterra avrebbe dovuto sborsare tra le 16.000 e le 20.000 sterline per il suo intervento, mentre in Lituania ha pagato appena 8000 euro.

Molti pazienti britannici sono attratti dai prezzi convenienti e dalla possibilità di essere curati più rapidamente.

Cliniche private in Lituania:

La Lituania è diventata una meta ambita per il turismo medico, e le cliniche private come la “Nordclinic” a Kaunas giocano un ruolo fondamentale.

Queste strutture non offrono solo trattamenti medici di alta qualità, ma anche un pacchetto completo che comprende voli, alloggio e persino riabilitazione. Per molti pazienti, questa opzione è allettante.

Il Cammino verso una guarigione rapida

La rapida ripresa post-intervento è impressionante. I pazienti possono camminare già pochi giorni dopo l’operazione.

Questo comporta un notevole aumento della qualità della vita per pazienti spesso anziani.

Il concetto di turismo medico è cambiato, come afferma il chirurgo Šarūnas Tarasevičius della “Nordclinic”.

I pazienti di oggi desiderano essere più attivi.

Il turismo medico è sostenibile?

Mentre molti pazienti traggono beneficio dai vantaggi del turismo medico, è importante considerare che non tutti possono permettersi questa opzione.

Derek Ross, uno dei pazienti britannici, parla dei costi e delle decisioni prese. Il viaggio in Lituania è stato per lui un modo per liberarsi dal dolore e tornare a vivere attivamente.

Uno sguardo al futuro del turismo medico

La Lituania si è affermata con successo come meta per il turismo medico, specialmente per i pazienti britannici alla ricerca di opzioni di trattamento più veloci.

Mentre il sistema sanitario lituano combina cliniche private e ospedali pubblici, i pazienti britannici si trovano di fronte alla scelta tra lunghi tempi d’attesa nel proprio paese e trattamenti più rapidi all’estero.

Il turismo medico come soluzione per i pazienti britannici

Il turismo medico in Lituania offre ai pazienti britannici un’alternativa ai lunghi tempi d’attesa nel sistema sanitario nazionale.

La possibilità di ricevere trattamenti di alta qualità a prezzi più accessibili è allettante per molti pazienti. Le storie di Liz Peck, Susan Blakey e Derek Ross dimostrano come il turismo medico possa avere un impatto positivo sulla vita delle persone, garantendo un movimento senza dolore e un notevole miglioramento della qualità della vita.

Chirurgia robotica: tra dubbi e accelerazione nel settore

La chirurgia robotica è un campo in rapida evoluzione che promette di rivoluzionare il settore medico. Tuttavia, esistono diverse opinioni sull’efficacia e l’adozione di questa tecnologia. In questo articolo, esploreremo due punti di vista contrastanti sulla chirurgia robotica, uno che solleva dubbi sulle sue attuali prestazioni e un altro che evidenzia l’accelerazione e l’entusiasmo nel settore

Dubbi sulla chirurgia robotica

Secondo il presidente della Società italiana di chirurgia, Massimo Carlini, la chirurgia robotica non ha ancora dimostrato chiaramente di offrire vantaggi significativi rispetto alla chirurgia laparoscopica tradizionale.

Carlini sottolinea che attualmente non esistono evidenze concrete che supportino l’uso della chirurgia robotica come metodo preferenziale.

Egli indica che i tempi delle procedure possono essere più lunghi a causa della complessità delle operazioni e della necessità di acquisire abilità specifiche nell’utilizzo dei robot. Inoltre, i pazienti possono rimanere sotto anestesia per periodi più prolungati, aumentando il rischio di complicazioni.

Carlini critica anche il costo elevato dei robot chirurgici e dei relativi dispositivi, che potrebbe limitarne l’accessibilità per molti ospedali e chirurghi.

Nonostante alcuni vantaggi come maggiore precisione e minori perdite di sangue, la chirurgia robotica viene considerata ancora una evoluzione della laparoscopia, con la mancanza di feedback tattile come una limitazione significativa.

Accelerazione nel settore

Secondo Dirk Barten,senior vice-president e general manager EU Commercial & Marketing di Intuitive Surgical, nota azienda di robotica medica, la chirurgia robotica sta vivendo un’accelerazione significativa e suscitando grande entusiasmo nel settore.

Barten afferma: “Stiamo assistendo a progressi senza precedenti nella chirurgia robotica, con nuove tecnologie che offrono soluzioni sempre più avanzate”. Sottolinea inoltre che i robot chirurgici stanno diventando sempre più sofisticati, consentendo ai chirurghi di eseguire procedure complesse con precisione millimetrica.

Barten ritiene che la telemanipolazione avanzata e l’intelligenza artificiale siano le chiavi per migliorare ulteriormente la chirurgia robotica.

Egli afferma: “Stiamo lavorando a stretto contatto con chirurghi di tutto il mondo per sviluppare tecnologie che soddisfino le loro esigenze specifiche e migliorino l’esperienza dei pazienti“.

Barten è ottimista sul futuro della chirurgia robotica e prevede un’espansione notevole nel prossimo decennio.

Conclusioni:

La chirurgia robotica rimane un campo controverso e in evoluzione.

Mentre il presidente della Società italiana di chirurgia, Massimo Carlini, solleva dubbi sulle sue attuali prestazioni e sui costi associati, Dirk Barten,senior vice-president e general manager EU Commercial & Marketing di Intuitive Surgical, enfatizza l’accelerazione e l’entusiasmo nel settore.

È chiaro che ulteriori ricerche e prove scientifiche siano necessarie per valutare l’efficacia, la sicurezza e il valore a lungo termine della chirurgia robotica.

Nel frattempo, l’industria sta lavorando per superare le limitazioni attuali e stabilire una collaborazione più stretta con i chirurghi al fine di favorire l’adozione e il miglioramento della tecnologia.

Sarà interessante osservare come il campo della chirurgia robotica si svilupperà nel prossimo futuro.

Fonte

Accreditamento internazionale per la chirurgia cardiovascolare SANADOR

SANADOR annuncia l'accreditamento internazionale del Centro di Eccellenza in Chirurgia Cardiovascolare Mininvasiva presso l'Ospedale Clinico SANADOR come primo Centro di Eccellenza e Formazione Corcym in Romania.

SANADOR Clinical Hospital

“Siamo orgogliosi di comunicare che il Centro di Eccellenza in Chirurgia Cardiovascolare Mininvasiva dell’Ospedale Clinico SANADOR ha ottenuto l’accreditamento internazionale, un riconoscimento dei nostri sforzi e della dedizione del team di chirurghi cardiovascolari e di tutto il personale medico. Questo risultato conferma che SANADOR Clinical Hospital è all’avanguardia dell’innovazione e dell’eccellenza medica in Romania, offrendo ai nostri pazienti le tecniche più avanzate e i trattamenti minimamente invasivi per le condizioni cardiovascolari”, ha dichiarato il Prof. Dr. Victor Costache, Capo del Dipartimento di Chirurgia Cardiovascolare presso l’Ospedale Clinico SANADOR.

Sala operatoria completamente digitalizzata

Il Centro di Eccellenza in Chirurgia Cardiovascolare Mininvasiva presso l’Ospedale Clinico SANADOR offre ai pazienti i trattamenti più moderni, eseguiti da medici altamente qualificati con esperienza e formazione in importanti centri internazionali di eccellenza. Il centro opera nella prima sala operatoria completamente digitalizzata in Romania. Le procedure chirurgiche possono essere eseguite tramite minitoracotomia o chirurgia endoscopica, grazie all’utilizzo di attrezzature endoscopiche 3D e 4K all’avanguardia. Se necessario, gli interventi chirurgici possono essere integrati con procedure di cardiologia interventistica. SANADOR Clinical Hospital è l’unico ospedale in Romania dotato di due angiografi Philips Azurion 7 ad alte prestazioni, che consentono l’esecuzione di procedure endovascolari avanzate, molte delle quali eseguite per la prima volta nel nostro paese presso SANADOR.

Revisori provenienti dall'Italia

Per ottenere questa certificazione, il Centro di Eccellenza in Chirurgia Cardiovascolare Mininvasiva dell’Ospedale Clinico SANADOR è stato sottoposto a rigorose ispezioni da parte di un comitato di revisori provenienti dall’Italia. Durante queste ispezioni sono state valutate attentamente le strutture dell’ospedale e sono state osservate numerose procedure chirurgiche cardiovascolari mininvasive eseguite con successo dal team guidato dal Prof. Dr. Victor Costache. Questo processo di audit ha incluso una valutazione dettagliata della competenza dei chirurghi di SANADOR, della qualità delle prestazioni mediche, dei risultati ottenuti e del livello di soddisfazione dei pazienti.

Rete centri di eccellenza Corcym Academy

“Il nostro ringraziamento va a Corcym Academy per l’opportunità di far parte della sua rete selezionata di centri di eccellenza e formazione nel campo della chirurgia cardiovascolare mininvasiva. Questa collaborazione contribuirà al miglioramento continuo dei nostri servizi, grazie allo scambio di conoscenze ed esperienze con altre istituzioni nel settore della chirurgia cardiovascolare”, ha affermato il Prof. Dr. Victor Costache. Il Centro di Eccellenza in Chirurgia Cardiovascolare Mininvasiva di SANADOR si è distinto negli ultimi anni grazie alla realizzazione di numerose procedure chirurgiche e angiografiche, molte delle quali erano le prime nel nostro paese, a beneficio dei pazienti rumeni.

SANADOR

Fondata nel 2001, SANADOR ha registrato uno sviluppo continuo e attualmente è proprietaria del più grande ospedale clinico multidisciplinare privato del paese. Inoltre, gestisce un centro oncologico completo, cliniche, laboratori di analisi medica e punti di raccolta, nonché strutture di radiologia e imaging medico ad alte prestazioni, tutte situate a Bucarest. SANADOR Clinical Hospital è l’unico ospedale privato che offre una vasta gamma di servizi medici, compresi il pronto soccorso per adulti e pediatrico, 21 linee di emergenza e una flotta di ambulanze propria.

Per saperne di più

Contattaci per informazioni relative ai percorsi di cura in Romania.

Oppure consulta le nostre destinazioni.

Come la realtà aumentata migliora l’esperienza dei pazienti nell’assistenza sanitaria

La realtà aumentata (AR) sta rivoluzionando il settore sanitario e offrendo una serie di vantaggi significativi per i pazienti.

Grazie a questa tecnologia innovativa, i pazienti possono beneficiare di cure più precise, una comprensione approfondita dei trattamenti, diagnosi accurate, gestione personalizzata del dolore e una maggiore partecipazione nella loro cura.

Scopriamo come la realtà aumentata sta cambiando in meglio l’esperienza dei pazienti nell’assistenza sanitaria.

Cure precise e sicure:

L’AR offre ai medici una visione dettagliata e accurata dei pazienti durante le procedure mediche. Ciò consente ai chirurghi di operare con una precisione del 100%, riducendo al minimo il rischio di errori e garantendo cure più precise e sicure per i pazienti.

Comprensione approfondita dei trattamenti:

Grazie alla realtà aumentata, i pazienti possono visualizzare in modo interattivo come funzionano i loro corpi e come una particolare condizione potrebbe influenzare la loro salute. Questa comprensione approfondita aiuta i pazienti a essere più consapevoli delle loro condizioni e a comprendere meglio le opzioni di trattamento disponibili.

Diagnosi tempestive e accurate:

L’AR consente ai medici di effettuare diagnosi più precise e tempestive. I pazienti possono sperimentare in modo interattivo diverse condizioni o sintomi attraverso l’AR, facilitando una descrizione accurata dei loro sintomi al medico. Ciò accelera il processo diagnostico e riduce i ritardi nel trattamento.

Gestione personalizzata del dolore:

La realtà aumentata offre soluzioni innovative per la gestione del dolore. I pazienti possono immergersi in ambienti terapeutici controllati, riducendo il disagio e l’ansia associati al dolore. L’AR può essere utilizzata anche durante la terapia fisica per migliorare l’efficacia del trattamento e promuovere una migliore guarigione.

Partecipazione attiva nella cura:

Attraverso l’AR, i pazienti possono essere attivamente coinvolti nel loro percorso di cura. Possono visualizzare e comprendere meglio le informazioni sulla propria salute, prendere decisioni informate e collaborare con i medici per pianificare il trattamento più adatto alle loro esigenze. Ciò promuove una maggiore partecipazione del paziente e un coinvolgimento attivo nella gestione della propria salute.

Conclusioni:

La realtà aumentata sta portando numerosi vantaggi per i pazienti nell’ambito dell’assistenza sanitaria. Le cure diventano più precise e sicure, i trattamenti sono meglio compresi, le diagnosi sono tempestive e accurate, la gestione del dolore è personalizzata e i pazienti sono coinvolti attivamente nella loro cura. Con i continui progressi nella tecnologia AR, possiamo aspettarci un futuro in cui i pazienti beneficeranno sempre di un’esperienza di cura migliore e più soddisfacente.

Accreditamento Joint Commission di gruppo per Quirónsalud

Logo QuironSalud

Il Gruppo QuironSalud è stato accreditato con il famoso sigillo d'oro della Joint Commission International Enterprise.

Joint Commission

L’organizzazione no-profit Joint Commission International (JCI), nata negli anni ’90, offre servizi di accreditamento sanitario a livello internazionale. E’ attiva in più di 100 paesi, ed il suo obiettivo è migliorare la sicurezza dei pazienti e la qualità delle cure.

L’organizzazione controlla ospedali, sistemi sanitari, ministeri e istituzioni governative, promuovendo rigorosi standard di cura.

Infatti il JCI è l’accreditamento sanitario più prestigioso al mondo, per la sicurezza che fornisce al paziente e per la rigorosa valutazione di tutti i processi assistenziali. 

Joint Commission

Quirónsalud

Avendo ottenuto il sigillo d’oro della Joint Commission International per tutti i suoi ospedali, QuironSalud è il primo gruppo ospedaliero privato al mondo ad aver ottenuto questo accreditamento. E quindi anche in Europa è il primo ente sanitario ad avere questo prestigioso accreditamento.

Il percorso di QuironSalud

La strada per ottenere l’accreditamento è stata lunga, con un grande sforzo di tutto il Gruppo per migliorare la sicurezza e la qualità delle cure, per garantire un ambiente di cura sicuro per il paziente, riducendo i rischi.

Tutto il gruppo QuironSalud promuove la cultura della sicurezza, la standardizzazione dei processi, l’eccellenza nell’assistenza mitigando i rischi associati. 

Questo grazie anche alla trasformazione digitale, che ha liberato i professionisti sanitari da compiti amministrativi, dando più tempo per concentrarsi sulla cura del paziente.

 

 

Il giudizio Joint Commission

Come conclusione, la Commissione ha evidenziato la qualità del modello di gestione, l’eccellenza nell’assistenza medica, l’alta qualificazione dei professionisti, ed anche l’entusiamìsmo della cultura del miglioramento continuo di tutto il Gruppo QuironSalud.

 

Quirónsalud e SEF Surgical European Facilitator srl

SEF svolge un accurata analisi prima di sottoscrivere partnership. Ed è per questo che è orgogliosa di collaborare con il Gruppo Quirónsalud.

Questo risultato conferma la garanzia della scelta da parte di SEF di accesso alle cure per la mobilità sanitaria in Europa solo con clicniche dai migliori standard.

Per approfondire